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Agevolazioni per la promozione e commercializzazione digitale delle imprese turistiche lucane

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Agevolazioni per la promozione e commercializzazione digitale delle imprese turistiche lucane

Estremi normativi, finalità e stanziamenti

La Regione Basilicata con Determina Dirigenziale n. 660 del 07/05/2024 ha pubblicato il bando “Voucher per la promozione e commercializzazione digitale del territorio lucano, e per la commercializzazione on-line dei servizi e prodotti turistici delle PMI lucane”.

L’obiettivo è di favorire interventi volti a sostenere e rafforzare la presenza delle imprese che operano nel settore dei servizi turistici sul mercato digitale.

Le risorse stanziate sono pari ad Euro 200.000 ma la Regione, previa verifica della disponibilità sull’apposito capitolo di bilancio, si riserva di poter stanziare ulteriori risorse.

Chi può presentare la domanda

Possono presentare istanza di contributo le imprese di qualsiasi dimensione che, alla data di presentazione della domanda abbiano almeno una sede operativa nel territorio della Regione Basilicata e siano:

  • iscritte al Registro Imprese territorialmente competente e attive;
  • in regola con la normativa sugli Aiuti di Stato;
  • in possesso di uno dei seguenti codici ATECO quale attività primaria:
    o 55.10 Alberghi e strutture simili;
    o 55.20 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni;
    o 55.30 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte;
    o 55.90 Altri alloggi;
    o 56.10.1 Ristorazione con somministrazione;
    o 56.10.2 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto;
    o 56.10.3 Gelaterie e pasticcerie;
    o 93.29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali;
    o 79.11.00 Attività delle agenzie di viaggio;
    o 79.12.00 Attività dei tour operator.

 

IMPORTANTE: al momento della concessione dell’aiuto ossia in sede di adozione del Provvedimento di Concessione, l’impresa dovrà essere in regola con il DURC.

Tipologie di investimento ammesse

Gli investimenti ammissibili devono essere sostenuti successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e rientrare in una o in entrambe le seguenti tipologie:
azioni di digital marketing: creazione di contenuti, display advertising, social media marketing, e-mail marketing, couponing, realizzate da parte di società di comunicazione per la realizzazione di campagne di promo-commercializzazione sui principali motori di ricerca, canali social e marketplace;
presenza dell’impresa su “piattaforme digitali”: quali ad esempio portali web, web app, app mobile, purché dotati di funzionalità e-commerce con possibilità di effettuare i pagamenti direttamente on-line, volti alla promozione e commercializzazione di prodotti/servizi turistici che abbiano il fine di valorizzare il territorio e le sue eccellenze.

Con questi interventi si deve migliorare il posizionamento sui mercati digitali, aumentando la visibilità a livello nazionale ed internazionale attraverso la presenza su piattaforme digitali per la promozione e commercializzazione dell’offerta turistica territoriale.

ATTENZIONE: le piattaforme digitali devono avere obbligatoriamente alcuni requisiti minimi:

  • piattaforma digitalizzata evoluta a servizi to-book per turismi e servizi di destinazione con integrazione tra ricettivo e commercio;
  • porta di accesso all’offerta territoriale lucana, offrendo la possibilità di acquistare itinerari turistici e prodotti locali;
  • semplificazione nell’organizzazione dell’intero soggiorno grazie al pagamento unico e risparmio sui tempi offrendo così la possibilità di acquistare esperienze turistiche e tutti i servizi correlati al viaggio;
  • offerta di servizi mirati per rispondere appieno alle esigenze e agli interessi della clientela;
  • promozione e commercializzazione di prodotti e servizi attraverso un canale di vendita privilegiato ed innovativo, sostenendo la promo-commercializzazione delle esperienze, dei servizi e dei prodotti che connotano l’offerta turistica regionale;
  • abbattimento dei costi di intermediazione;
  • aumento della stagionalità;
  • promuovere il territorio alla scoperta di luoghi spesso poco conosciuti;
  • verticalizzazione delle attività presenti sul territorio;
  • accessibilità facilitata ai prodotti/servizi (prenotazioni e vendite ticket) sostenendo il potenziamento e lo sviluppo delle piattaforme digitali territoriali e turistiche al servizio dei territori;
  • riduzione dei rischi con la possibilità di resi/reclami/disdette in tempi brevi;
  • supporto h24 attraverso un piano operativo adeguato.

 

La piattaforma deve essere accessibile da tutti gli utenti interessati mediante URL dedicato ed una registrazione tale da creare un profilo da utente base oppure utente avanzato in grado di poter interagire nel portale inserendo specifici contenuti.

La piattaforma digitale deve essere composta da un:

  • Portale web e e-commerce;
  • CMS – Content Management System;
  • APP – Card: applicazione semplice ed intuitiva user-friendly.

 

Il portale web e E-commerce si deve articolare in diverse sezioni:

  • homepage, comuni e enti locali;
  • elenco delle attrazioni turistiche offerte dal Territorio Lucano (come tour, stabilimenti balneari, dove mangiare, dove dormire);
  • acquisto di prodotti tipici direttamente sulla piattaforma;
  • news, eventi;
  • carrello e-commerce;
  • App-card: una carta digitale nominativa valida all’interno dell’intero territorio della Basilicata, attraverso la quale avrà accesso, gratuito o con tariffe agevolate, alle principali attrazioni del territorio, a determinate attività ricreative, alle strutture ricettive o all’acquisto di prodotti tipici, con la possibilità di riceverli anche direttamente a casa;
    stripe: pagamenti online relativi all’e-commerce.

A quali fornitori ci si può rivolgere?

Per poter essere giudicate ammissibili, le spese dovranno fare riferimento a fornitori che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere costituito, iscritto e attivo al Registro delle Imprese della CCIAA territorialmente competente da almeno 24 mesi. Per i liberi professionisti non tenuti all’iscrizione presso il Registro delle Imprese della CCIAA tale requisito è soddisfatto con l’apertura della partita iva con codice Ateco corrispondente ai servizi erogati da almeno 24 mesi, come desumibile dal certificato di attribuzione della partita iva;
  • avere un’esperienza documentata per servizi analoghi oggetto della prestazione agevolata;
  • utilizzare una strategia comunicativa integrata dei territori e delle imprese con le seguenti minime azioni:
    1. Social Media Management;
    2. Programma Editoriale BLOG;
    3. Digital Advertising;
    4. Call4Creators;
    5. Format di contenuti;
    6. Addressable TV ecc.

 

Inoltre il soggetto fornitore del servizio dovrà altresì mettere a disposizione della singola impresa i seguenti servizi specialistici di supporto:
a. DATA ENTRY: registrazione e caricamento dei contenuti (documenti, file, immagini, audio, video, link) su piattaforma;
b. BACK OFFICE: aggiornamento dei contenuti (nel triennio previsto) e controllo periodico dei contenuti caricati sulla piattaforma dalla singola PMI;
c. HELP DESK: supporto telefonico audio-video, messaggistica, condivisione dello schermo, e-mail;
d. CALL CENTER: supporto tecnico su piattaforma;
e. FOLLOW UP su transazioni e ordini.

Tipologia di agevolazione

Le agevolazioni sono concesse sottoforma di voucher (contributo a fondo perduto) in funzione della durata dei contratti di fornitura:

Durata del/i contratto/i di fornitura (sommatoria dei singoli contratti) Contributo concedibile
1 anno € 3.000,00
2 anni € 5.000,00
3 anni € 7.000,00

 

 

La Regione Basilicata procederà ad adottare il Provvedimento di Concessione ed erogazione delle agevolazioni previa acquisizione della copia conforme del contratto di fornitura ed erogazione del servizio oggetto di domanda, debitamente controfirmato da entrambe le parti.

Caratteristiche del contratto di fornitura

Il contratto di fornitura da sottoscrivere deve rispondere a determinati requisiti:
– avere una durata pari almeno ad 1 anno;
– contenere una esplicita indicazione delle scadenze temporali dei pagamenti;
– contenere esplicita indicazione dei servizi erogati e tempistiche di realizzazione (cronoprogramma);
– contenere un esplicito richiamo alla impossibilità di recedere da parte del committente prima della naturale scadenza prevista contrattualmente.

Alla fine della consulenza, il fornitore dovrà rilasciare una relazione finale dei servizi svolti in cui dettagliare le attività espletate, gli obiettivi ed i risultati raggiunti.

Presentazione e valutazione delle domande

Le domande si presentano esclusivamente on-line tramite la piattaforma “Centrale Bandi” della Regione Basilicata, a partire dalle ore 08:00 del 1° giugno 2024 e fino alle ore 18:00 del 15 luglio 2024.

Le istanze saranno istruite secondo l’ordine cronologico di arrivo e comunque fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile.

 

Lo Studio Genus è a disposizione per informazioni, predisposizione ed invio delle richieste di agevolazione, monitoraggio e rendicontazione delle spese.

Per info: 0975 35 44 66 oppure e-mail  critone@genusweb.it e costantino@genusweb.it