loader image
Cerca
Close this search box.

Regione Basilicata: “contributo a fondo perduto per le attività ferme”

Ti trovi quì:
/
/
Regione Basilicata: “contributo a fondo perduto per le attività ferme”

REGIONE BASILICATA – DIPARTIMENTO ATTIVITA’ PRODUTTIVE

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER SOSTEGNO ALLE ATTIVITA’ FERME

La regione Basilicata ha stanziato 9,750 milioni di euro per sostenere e ristorare quei settori le cui attività rientrano fra le categorie che hanno avuto maggiori ricadute negative derivanti dai provvedimenti per il contenimento della pandemia da Covid-19 e che in un anno di emergenza non sono ancora riuscite a ripartire, continuando a registrare fortissimi cali di fatturato e mancati guadagni.

Finalità dell’aiuto

Trattasi di una misura straordinaria di sostegno finanziario a fondo perduto finalizzata a sostenere le attività che hanno avuto maggiori ricadute negative derivanti dai provvedimenti per il contenimento della pandemia da Covid-19 e che sono ad oggi in grossa difficoltà finanziaria.

Entità dell’aiuto

Il contributo forfetario a fondo perduto è ricompreso tra un minimo di € 2.000 ed un massimo di € 10.000 a seconda del volume d’affari o dei ricavi/componenti positivi riferiti al periodo d’imposta 2019.

Chi può partecipare

Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese, compresi i professionisti e le associazioni che siano in possesso dei seguenti requisiti:

1. essere ATTIVE alla data di presentazione della domanda;

2. avere, almeno dal 10/03/2020, la sede principale o almeno una sede operativa ubicata nel territorio della regione Basilicata;

3. operare in via prevalente e non secondaria in uno dei seguenti settori di attività (il codice ATECO dell’attività prevalente è quello riportato come da visura camerale):

a. spettacoli viaggianti, itineranti, parchi tematici e giostrai;

b. ambulanti delle fiere e dei mercati;

c. proprietari, conduttori o gestori di impianti a fune;

d. scuole guida, scuole e corsi di lingua, scuole di sci, formazioni culturali;

e. agenzie di viaggio, tour operator e guide turistiche;

f. proprietari, conduttori o gestori di strutture e impianti sportivi con partita iva;

g. proprietari, conduttori o gestori di strutture e impianti sportivi senza partita iva (ASD);

h. fotografi e laboratori di fotografi, musicisti, fiorai, shop wedding dresses, vendita bomboniere, wedding planner, tatuatori, pirotecnici, lavanderie industriali, centri benessere fisico;

i. Attività di supporto alle rappresentanze artistiche nell’organizzazione di spettacoli, laboratori turistici, agenzie e agenti per lo spettacolo e lo sport, noleggio di attrezzature per manifestazioni e spettacoli, organizzazioni di convegni e fiere, gestione di teatri e cinema, produzioni cinematografiche e televisive organizzazione di feste e cerimonie che non siano ristoranti e strutture ricettive;

j. servizio di noleggio con conducente di autobus turistici – con espressa esclusione degli autobus utilizzati per il servizio di TPL Trasporto Pubblico Locale;

l. titolari del servizio di TAXI e/o servizio di noleggio con conducente di autovettura o di noleggio con conducente TS;

m. Società Nautiche autorizzate per il diporto turistico (cod. nautica/2021), scuole di vela, scuole nautiche;

n. Società Aeree autorizzate ENAC per il trasporto di passeggeri a pagamento per voli commerciali ad uso turistico con Aerei, Aeromobili, Elicotteri Aerostati;

o. Bed&Breakfast, affittacamere e case vacanze con partita Iva;

p. Bed&Breakfast, affittacamere e case vacanze senza partita Iva.

4. essere in difficoltà finanziaria e/o aver subito danni a seguito dell’emergenza da Covid-19.

Tutti questi requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda telematica.

Tutti i richiedenti dovranno avere il DURC regolare al momento della liquidazione del contributo, pertanto alla data di presentazione della domanda la regolarità non è richiesta.

Apertura sportello e criteri per la formazione delle graduatorie

Le istanze presentate non saranno istruite secondo l’ordine cronologico di arrivo ma, per espressa previsione del bando, saranno finanziate tutte le domande che arriveranno nei giorni di apertura dello sportello.

Lo sportello sarà aperto dal 21/06/2021 al 31/07/2021.

Cosa serve per poter partecipare

Per poter partecipare occorre obbligatoriamente avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) ed un dispositivo di firma digitale con C.N.S. (Carta Nazionale dei Servizi).

Il richiedente il contributo è tenuto ad indicare nella domanda il codice iban del proprio conto corrente bancario o postale, intestato a sé stesso, con esclusione di IBAN collegati a carte di credito/debito prepagate e/o sistemi elettronici di pagamento (es. Paypal, altro).

Come si presenta la domanda

Occorre collegarsi al sito della regione Basilicata ed andare nella sezione “Avvisi e Bandi” raggiungibile al seguente link.

L’accesso alla procedura informatica di compilazione della domanda potrà avvenire attraverso le seguenti modalità:

1. tramite SPID almeno di livello 2;

2. tramite l’utilizzo della C.N.S. (carta nazionale dei sevizi). Spesso la C.N.S. è contenuta direttamente nel vostro dispositivo di firma digitale già in uso;

3. tramite il nome utente, password e pin, per chi si fosse già registrato al portale della regione prima del 19/04/2017.

Cumulo

Il contributo in oggetto è cumulabile con altri incentivi e con tutte le indennità e agevolazioni emanate a livello nazionale per fronteggiare l’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria da COVID-19, ad eccezione delle agevolazioni di cui all’Avviso Pubblico “Sostegno alle piccole realtà commerciali e artigianali del comprensorio del P.O. Val d’Agri”.

 

Lo Studio Genus è a disposizione per informazioni ed aiuto alla predisposizione delle richieste di agevolazione.

Per info: 0975 35 44 66 oppure e-mail critone@genusweb.it oppure costantino@genusweb.it