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Avvio di nuove attività imprenditoriali e professionali: 3 importanti agevolazioni a disposizione!

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Avvio di nuove attività imprenditoriali e professionali: 3 importanti agevolazioni a disposizione!

Intraprendere un’attività imprenditoriale o libero professionale, rappresenta una straordinaria opportunità di crescita personale e lavorativa che, se correttamente progettata, consente di concretizzare e mettere a frutto le proprie capacità ed ambizioni.

Le prime fasi possono rivelarsi complesse, specialmente per quanto riguarda l’orientamento nel vasto panorama delle agevolazioni disponibili e l’accesso alle risorse finanziarie necessarie all’avvio.

Per facilitare questo percorso iniziale, è importante conoscere gli strumenti finanziari agevolativi a disposizione.

In questo articolo forniremo una sintesi di tre misure agevolative dedicate agli aspiranti nuovi imprenditori o liberi professionisti:

  • Fondo Microfinanza FSE+ 2021-2027 della Regione Basilicata;
  • Resto al Sud di Invitalia;
  • Resto al Sud 2.0 di Invitalia (di prossima attivazione).

Fondo Microfinanza FSE+ 2021-2027

Il Fondo Microfinanza, finanziato dalla Regione Basilicata con una dotazione complessiva di circa 9,8 milioni di euro, è destinato a supportare soggetti disoccupati che vogliano avviare nuove attività imprenditoriali o professionali ma che non riescano ad accedere ai tradizionali canali bancari.

Beneficiari

  • disoccupati maggiorenni, residenti in Basilicata, senza protesti per assegni e/o cambiali insolute negli ultimi 5 anni.

Entità del finanziamento

  • prestiti da 5.000 euro sino a 36.000 euro.

Tipologia di finanziamento

  • tasso zero;
  • restituzione in massimo 84 mesi;
  • preammortamento di 12 mesi: per il primo anno non si pagherà nessuna rata di restituzione;
  • nessuna garanzia richiesta per ditte individuali e liberi professionisti;
  • almeno il 50% del finanziamento deve essere destinato a spese di investimento.

Modalità di erogazione

  • l’intero importo viene erogato successivamente alla firma del provvedimento di concessione e prima di iniziare gli investimenti.

Spese Ammissibili

  • investimenti: impianti, macchinari, attrezzature, opere murarie, software, hardware, siti web, arredi, consulenze, spese di costituzione ecc;
  • spese di gestione: acquisto merci, materie prime, semilavorati, materiali di consumo, pubblicità e web marketing, spese di locazione, utenze, personale dipendente, corsi di formazione.

Tempistiche di realizzazione

  • progetti da ultimare entro 12 mesi

 

Per la news più dettagliata clicca qui: Fondo Microfinanza per l’avvio di nuove attività imprenditoriali

 

Resto al Sud

Resto al Sud sostiene nuove attività imprenditoriali e professionali nelle regioni del Mezzogiorno. La disponibilità finanziaria è di oltre 1 miliardo di euro, di cui ne residuano oltre 400 milioni (dati aggiornati a gennaio 2025). La misura prevede un mix agevolativo di fondo perduto e prestito bancario a tasso zero.

Beneficiari

  • persone fisiche di età compresa tra i 18 ed i 55 anni, residenti in una delle regioni del Mezzogiorno, non già titolari di impresa alla data del 21/06/2017 e privi di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o che si impegnino a dimettersi in caso di approvazione del progetto.

Entità delle agevolazioni

  • in caso di ditta individuale o singolo libero professionista: massimo 60.000 euro;
  • in caso di società: 50.000 euro per ogni socio avente i requisiti e comunque fino ad un massimo di 200.000 euro in caso di 4 o più soci.

Tipologia di agevolazioni

  • 50% a fondo perduto e 50% con finanziamento a tasso zero (quindi comprensivo di un contributo in c/interessi);
  • garanzia pubblica fino all’80% del finanziamento bancario.

Modalità di erogazione

  • il 50% a fondo perduto erogato in un’unica soluzione dopo il sostenimento di tutte le spese previste, oppure mediante 2 S.A.L. (stato avanzamento lavori), di cui il primo non deve essere inferiore al 50% dell’intero investimento;
  • il 50% a tasso zero viene erogato tutto dopo la firma del provvedimento di concessione e prima di iniziare gli acquisti.

Spese Ammissibili

  • investimenti: impianti, macchinari, attrezzature, arredi, hardware, software, siti web, opere murare e ristrutturazioni (massimo 30% dell’investimento);
  • spese di gestione (massimo 20% dell’investimento): acquisto merci, materie prime, semilavorati, materiali di consumo, pubblicità e web marketing, spese di locazione, utenze, corsi di formazione.

Tempistiche di realizzazione

  • progetti da ultimare entro 24 mesi.

 

Per la news più dettagliata clicca qui https://www.studiogenus.com/resto-al-sud-ampliata-la-platea-dei-beneficiari-e-contributo-a-fondo-perduto-al-50/

 

Resto al Sud 2.0

È una evoluzione della misura “Resto al Sud” di cui ne condivide le finalità ed obiettivi, modificando però il target dei beneficiari e le tipologie di agevolazioni concedibili. Istituita con il D.L. “Coesione” (D.L. 60/2024), ad oggi non è ancora attiva. I fondi stanziati ammontano a circa 495 milioni di euro.

Beneficiari

  • giovani sotto i 35 anni che risiedono nel Mezzogiorno e nell’Italia centrale colpita dai sismi del 2009 e 2016 e che abbiano uno dei seguenti requisiti:
  • trovarsi in condizione di marginalità, di vulnerabilità sociale e di discriminazione;
  • essere inoccupati, inattivi e disoccupati;
  • essere disoccupati destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilità dei lavoratori GOL.

Tipologia di agevolazioni

  • erogazione di servizi di formazione e di accompagnamento alla progettazione preliminare per l’avvio delle attività imprenditoriali o libero professionali;
  • tutoraggio, finalizzato all’incremento delle competenze, al fine di supportare i destinatari nelle fasi di realizzazione della nuova iniziativa;
  • interventi di sostegno all’investimento, consistenti nella concessione di incentivi per l’avvio delle attività nelle seguenti forme, alternative tra loro:
    • un voucher di avvio non soggetto a rimborso, utilizzabile per l’acquisto di beni, strumenti e servizi per l’avvio delle attività per un importo massimo di 40.000 euro, elevabili a 50.000 euro nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico;
    • contributo a fondo perduto pari al 75% dell’investimento per programmi di spesa inferiori a 120.000 euro;
    • contributo a fondo perduto pari al 70% dell’investimento per programmi di spesa superiori a 120.000 euro e sino a 200.000 euro.

Modalità di erogazione

  • al momento non disciplinate.

Spese Ammissibili

  • beni strumenti e servizi per l’avvio di attività imprenditoriali e libero-professionali, con un focus particolare su innovazione e sostenibilità ambientale.

Tempistiche di realizzazione

  • al momento non disciplinate.

 

Quadro Sinottico delle Agevolazioni

Caratteristiche

Fondo Microfinanza FSE+ Resto al Sud Resto al Sud 2.0

beneficiari

disoccupati, residenti Basilicata

18-55 anni, residenti Mezzogiorno, senza contratto di lavoro a tempo indeterminato o dimettersi

under 35, vulnerabilità sociale, inoccupazione, disoccupazione

importo massimo agevolazione

36.000 euro

60.000 euro individuale, fino a 200.000 società

fino a 140.000 euro

tipologia di agevolazione

prestito tasso zero, senza intervento di banche

50% fondo perduto, 50% finanziamento tasso zero emesso da una banca

fondo perduto

(70-75%)

modalità di erogazione

unica soluzione prima di effettuare gli acquisti

50% prima di effettuare gli acquisti, il restante 50% mediante S.A.L. UNICO oppure 2 S.A.L.

al momento non disciplinato

spese ammissibili

investimenti e gestione

investimenti e gestione

investimenti e gestione

tempistiche di realizzazione

12 mesi

24 mesi

al momento non disciplinato

garanzie

nessuna per ditte individuali

garanzia pubblica 80% sull’importo del prestito bancario

non prevista esplicitamente

territorialità Basilicata Mezzogiorno

Mezzogiorno e zone sisma

Ogni misura rappresenta una valida opportunità per superare le barriere finanziarie iniziali e concretizzare la propria idea imprenditoriale, scegliendo quella più idonea alle proprie necessità e al proprio contesto di riferimento.

Ciascuna agevolazione ha un iter agevolativo specifico, modalità peculiari di erogazione delle agevolazioni e determinati obblighi informativi e di stabilità delle operazioni.

Lo Studio Genus è a disposizione per fornire assistenza completa lungo tutto il processo di programmazione e gestione dell’intero iter agevolativo:

  • analisi di pre-fattibilità;
  • redazione business plan;
  • presentazione istanza;
  • monitoraggio investimento e richieste di variazione;
  • attività di rendicontazione.

 

Ulteriori agevolazioni saranno messe a disposizione anche dalla Regione Basilicata con nuovi Avvisi Pubblici a valere sulle risorse della nuova programmazione FESR FSE+ 2021-2027. Per le anticipazioni di tali misure leggi il nostro articolo cliccando qui.

Per informazioni chiamare allo 0975 35 44 66 oppure inviare una e-mail ad uno di questi indirizzi critone@genusweb.it / costantino@genusweb.it

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