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Regione Basilicata – Avviso pubblico “Efficienza energetica delle imprese”

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Regione Basilicata – Avviso pubblico “Efficienza energetica delle imprese”

AVVISO PUBBLICO “EFFICIENZA ENERGETICA DELLE IMPRESE”

STANZIAMENTI E FINALITA’

La Regione Basilicata ha stanziato 10 milioni di EURO (€ 6.000.000 a favore delle PMI e € 4.000.000 a favore delle grandi imprese) per fornire sostegno per la realizzazione di investimenti finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica anche attraverso l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili.

CHI PUÒ PARTECIPARE

Possono accedere alle agevolazioni le Grandi imprese, le Medie, le Piccole e Micro imprese che intendono realizzare l’investimento in sedi operative ubicate o da ubicarsi nel territorio della Regione Basilicata e che siano già costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente, alla data di inoltro della candidatura telematica.

Il settore di attività deve rientrare in uno dei seguenti Codici ATECO ISTAT 2007:
C – Attività manifatturiere, con l’esclusione dei seguenti codici: 20.63, 24.104, 24.20.1, 24.20.2, 24.31, 24.32, 24.33, 24.34, 30.115, 33.15;
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli;
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
J – Servizi di informazione e comunicazione;
N – Noleggio, agenzia di viaggio, servizi di supporto alle imprese, ad esclusione delle divisioni 77, 78, 79, 80, 81;
Q – Sanità e assistenza sociale;
R – Attività creative, artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
S – Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94.

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

I progetti di investimento devono essere compresi nelle seguenti tipologie:

– Tipologia 0 – diagnosi energetica e spese tecniche per le sole PMI:
Spese per la predisposizione del documento di diagnosi energetica a corredo del programma di investimento proposto che indichi chiaramente le prestazioni energetiche di partenza e quelle che verranno conseguiti con l’investimento. Tale tipologia di intervento è ammessa ad agevolazione solo per le PMI. Le diagnosi energetiche, per le PMI che non rientrano nella tipologia di cui agli obblighi previsti all’art. 8 del D.lgs. 102/2014 potranno essere predisposte da un tecnico abilitato iscritto all’albo, esterno all’organizzazione del proponente e senza vincoli di dipendenza con l’impresa.

– Tipologia A – Interventi di efficienza energetica:
a) installazione d’impianti di cogenerazione ad alto rendimento conformi alla definizione di cui all’articolo 2, punto 34 della direttiva 2012/27/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio;
b) interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, diretti a ridurre i consumi energetici tali da determinare un significativo risparmio annuo di energia primaria (a solo titolo esemplificativo: sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica e illuminazione, se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici come ad esempio building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici);
c) interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica dell’immobile oggetto della sede operativa (a solo titolo esemplificativo: isolamento termico dei perimetri dove si svolge il ciclo produttivo come ad esempio rivestimenti, infissi, isolanti).
Non sono ammissibili interventi di natura strutturale sugli immobili;
d) sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza energetica;
e) installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza energetica, nonché interventi che mirano all’efficientamento d’impianti già esistenti.

– Tipologia B – Interventi di installazione di impianti da fonti rinnovabili
la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo della sede operativa oggetto del programma d’investimento candidato. Saranno agevolati gli interventi d’installazione d’impianti da fonti rinnovabili realizzati nel lotto di ubicazione della sede operativa e solo se destinata all’autoconsumo della sede produttiva.

L’intervento della tipologia 0 deve essere candidato obbligatoriamente insieme agli interventi della tipologia A e/o B. Non sono ammissibili ad agevolazione i programmi di investimento che prevedono il solo intervento della tipologia 0. Il programma di investimento, invece, può ricomprendere solo interventi della tipologia A o solo interventi della Tipologia B oppure interventi di entrambi le tipologie.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese relative alle seguenti tipologie:

a) Spese per consulenza, nel limite massimo del 8% dell’importo totale del programma di investimento ammissibile ad agevolazione solo per le PMI (micro, piccole e medie imprese) ad esclusione delle Grandi Imprese, relative a:
a.1) spese per consulenze redazione progetto di investimento;
a.2) spese di consulenza per la predisposizione della diagnosi energetica;
a.3) progettazione e direzione lavori;
a.4) collaudi previsti per legge.
a.5) eventuali ulteriori consulenze strettamente connesse alle finalità del programma di investimento.

L’importo massimo del contributo per le suddette spese non può superare il limite massimo di € 60.000,00.

b) Spese connesse all’investimento materiale:
b.1) opere murarie e assimilabili ad esclusivo asservimento di impianti/macchinari oggetto del programma di investimento candidato, nel limite massimo del 40% per gli interventi di cui alla precedente TIPOLOGIA A lett. a), e nel limite del 60% per gli interventi di cui alla precedente TIPOLOGIA A lett. c);
b.2) fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza, nonché interventi che mirano all’efficientamento di impianti già esistenti;
b.3) installazione e posa in opera degli impianti e dei componenti degli involucri edilizi ove strettamente funzionali all’efficientamento energetico;
b.4) installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza energetica nonché interventi che mirano all’efficientamento di impianti già esistenti;
b.5) sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempre che siano utilizzati i sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;
b.6) installazione di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile destinata all’autoconsumo.

IMPORTO E TEMPISTICHE DEGLI INVESTIMENTI

I progetti di investimento dovranno:

– avere un ammontare minimo imponibile di € 15.000,00;

– essere avviati dopo la data di inoltro della candidatura telematica;

–  essere ultimati entro il termine perentorio di 24 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione nella casella PEC di destinazione dell’impresa;

Ciascun proponente può presentare una sola istanza a valere sul presente Avviso.

FORMA ED INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO

Sull’importo delle spese sostenute ritenute ammissibili è concesso un contributo in conto impianti, nel rispetto dei massimali previsti dal Regolamento UE n. 651/2014 (artt. 18, 38, 40 e 41):

• per le Grandi Imprese un aiuto non superiore al 45% delle spese ammesse ad agevolazione fino ad un contributo massimo di € 900.000 e massimo di € 1.300.000 per le grandi imprese energivore;

• per le Medie Imprese un aiuto non superiore al 55% delle spese ammesse ad agevolazione fino ad un contributo massimo di € 700.000 e massimo di € 1.000.000 per le imprese energivore;

• per le Piccole Imprese un aiuto non superiore al 65% delle spese ammesse ad agevolazione fino ad un contributo massimo di € 350.000 e massimo di € 400.000 per le imprese energivore;

• per le Micro Imprese un aiuto non superiore al 65% delle spese ammesse ad agevolazione fino ad un massimo contributo di € 150.000 e massimo di € 200.000 per le imprese energivore.

L’intensità massima di aiuto per le spese di consulenze è pari al 50%.

In ogni caso l’impresa deve garantire che almeno una quota del 25% dell’investimento candidato deve essere priva di qualsiasi forma di sostegno pubblico.

MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

Il contributo potrà essere erogato soltanto previa verifica della regolarità del DURC. Le modalità di erogazione sono le seguenti:

• unica soluzione direttamente a SALDO;

oppure

• mediante la presentazione di S.A.L. in misura non superiore a quattro (di cui uno a saldo per un importo non inferiore al 20% del programma di investimento ammesso ad agevolazione).

La prima erogazione del contributo può, a richiesta, essere disposta a titolo di anticipazione, per un importo pari al 40% del contributo totale spettante previa stipula e presentazione di apposita polizza fidejussoria.

In ogni caso la richiesta di erogazione del saldo del contributo e la sua liquidazione sarà preceduta da apposito sopralluogo da parte dell’Amministrazione regionale e/o suo delegato teso a verificare la corretta realizzazione dell’investimento.

TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE

La procedura di presentazione delle domande di agevolazione è a sportello telematico che sarà aperto a partire dalle ore 8.00 del giorno 03/10/2022 e fino alle ore 18.00 del giorno 15/11/2022.

I soggetti richiedenti devono possedere obbligatoriamente:

• un indirizzo di posta elettronica certificata;

• un certificato di firma digitale;

• diagnosi energetica redatto secondo i contenuti minimi riportati nell’allegato B; clicca qui per consultarlo.

CRITERI DI PRIORITA’ DELL’ORDINE DI ISTRUTTORIA

L’ordine di istruttoria delle istanze alle agevolazioni è determinato dal punteggio ottenuto in fase di compilazione della candidatura telematica, sulla base dei seguenti criteri:

La valutazione delle domande non avverrà in ordine cronologico ma in base al punteggio ottenuto in fase di compilazione della candidatura telematica.

Lo Studio si avvarrà di primaria azienda per la parte operativo/tecnica dell’istanza/intervento.

Per info chiamare allo 0975 354466 o scrivere una e-mail al seguente indirizzo costantino@genusweb.it o iacovino@genusweb.it

Per rimanere sempre aggiornato sulle novità visita il nostro sito www.studiogenus.com