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Regione Basilicata: contributi per la formazione dei giovani nelle imprese artigiane lucane

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Regione Basilicata: contributi per la formazione dei giovani nelle imprese artigiane lucane

La Regione Basilicata ha stanziato 500.000 € per il finanziamento di percorsi di formazione di giovani disoccupati all’interno delle imprese artigiane lucane.

Le finalità della misura agevolativa sono le seguenti:

  • arginare il fenomeno dello spopolamento;
  • inserimento dei giovani lucani maggiorenni nel mondo dell’artigianato;
  • avvicinare le nuove generazioni a percorsi professionali con un elevato contenuto di professionalità;
  • recupero degli antichi mestieri.

Forma ed intensità delle agevolazioni

L’agevolazione consiste in una borsa di studio a favore del “borsista”, della durata di 6 (sei) mesi e pari ad € 450 mensili di cui:
– € 300 a carico della Regione Basilicata;
– € 150 a carico del soggetto ospitante.

Il contributo potrà essere concesso anche per periodi inferiori sempre che la borsa di studio abbia una durata minima di due mesi.

L’orario settimanale di presenza del Borsista presso il Soggetto Ospitante, non potrà essere inferiore a n. 20 ore, né superiore a n. 30 ore settimanali.
Al borsista sarà erogata la suddetta indennità solo in caso di frequenza di almeno l’80% delle ore previste nel mese.

È prevista la possibilità di richiedere una sospensione della borsa per un periodo massimo di due mesi. Tale sospensione ne posticipa esclusivamente la data di fine periodo rimborsabile per un intervallo di tempo pari alla durata della sospensione stessa.

La Borsa di studio si configura come una misura di politica attiva di natura formativo professionale, che, in nessun caso, costituisce un rapporto di lavoro con il soggetto ospitante. Ai fini fiscali, l’indennità di partecipazione è assimilata a reddito da lavoro dipendente (art. 50, DPR n. 917/1986 TUIR).

Modalità di erogazione del contributo

Bimestralmente il soggetto ospitante dovrà inviare alla Regione Basilicata:
– il registro presenze firmato dal borsista e dal tutor;
– copia dei giustificativi di spesa e di pagamento della quota di borsa pari alle 150 €.

Il contributo regionale è pagato bimestralmente dalla Regione entro il 15° giorno successivo al termine di ogni bimestre su presentazione del registro presenza.

Chi può presentare domanda di contributo (soggetto ospitante)

Possono presentare domanda le imprese appartenenti all’artigianato artistico, tipico e tradizionale di cui al DPR n.288 del 25 maggio 2001, che abbiano sede operativa nella Regione Basilicata e che:

  • siano in regola con l’applicazione del CCNL sottoscritto dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative ove previsto e non aver subito provvedimenti da parte delle autorità competenti in materia di lavoro negli ultimi 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda;
  • abbiano il DURC regolare;
  • siano in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro, ovvero non aver subito provvedimenti da parte delle autorità competenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro negli ultimi 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda;
  • non abbiano effettuato licenziamenti negli ultimi 12 mesi salvo che per giusta causa;
  • non abbiano vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado con il borsista;
  • ospitino un solo borsista.

Obblighi dei soggetti ospitanti

Le imprese artigiane che ospiteranno il borsista, dovranno:

  • garantire il borsista con l’assicurazione INAIL contro gli infortuni sul lavoro, malattie professionali e la copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi (RCT);
  • integrare la borsa di studio con il versamento al borsista di una quota di € 150 mensili e ad operare come sostituto di imposta;
  • effettuare la comunicazione obbligatoria al centro per l’impiego competente con la dicitura “Contratti di Borsa lavoro ed altre work experience”;
  • garantire il tutoraggio e assistere il borsista nello svolgimento delle attività e nel suo coinvolgimento nell’organizzazione imprenditoriale; è responsabile dell’accoglienza e dell’assistenza operativa del borsista nel periodo di permanenza in azienda, favorendone l’inserimento nella stessa e il raggiungimento degli obiettivi formativi concordati;
  • monitorare il corretto svolgimento della borsa;
  • validare le presenze mensili e le relazioni relative allo svolgimento delle attività di borsa.

Requisiti dei borsisti

I borsisti devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali:

  • avere un’età compresa tra i 18 anni e non superiore a 34 anni compiuti alla data di avvio della borsa di studio (la persona conserva l’età di 34 anni fino al compimento di 35 anni ossia 34 anni + 364 giorni);
  • essere residente in Regione Basilicata;
  • essere disoccupato ai sensi del combinato disposto dell’art.19 del D.lgs. n.150 del 14/09/2015 e dell’art.4 comma 15-quater del D.L. n.4/2019 (convertito con modificazione dalla L. n.26 del 28/03/2019);
  • aver assolto all’obbligo scolastico;
  • non aver avuto né avere in corso un rapporto di lavoro autonomo, subordinato o parasubordinato con il soggetto ospitante;
  • non avere rapporti di parentela e affinità entro il secondo grado con il soggetto ospitante.

Modalità di invio delle istanze, tempistiche e criteri istruttori

Le domande potranno essere inviate esclusivamente on-line tramite la piattaforma informatica “Centrale Bandi” della Regione Basilicata, dalle ore 09:00 del 08/01/2024 alle ore 20:00 del 28/02/2024.

Le istanze saranno istruite secondo l’ordine cronologico di arrivo e la valutazione sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri:

INDICATORI PUNTEGGI
  1. Obiettivi e contenuti formativi
Max 5
  1. Competenze professionali del tutor
> 10 anni 5
> 9 fino a 10 anni 3
> 7 fino a 9 anni 2
5 – 7 anni 1
< 5 anni 0
  1. Condizione occupazionale dei borsisti
Disoccupati da oltre 24 mesi 5
Disoccupati da oltre 12 a 24 mesi 3
Disoccupati da 6 a 12 mesi 2
Disoccupati da meno di 6 mesi 1
  1. Localizzazione
Sede operativa all’interno dei borghi e centri storici 3
PREMIALITA’ Se il soggetto ospitante ha la qualifica di “Bottega Artigiana 3 punti ulteriori
Se il soggetto ospitante ha la qualifica di “Maestro Artigiano”

2 punti ulteriori

Il punteggio massimo attribuibile a ciascun progetto è pari a 18 punti al netto della premialità. Saranno considerati finanziabili i progetti che hanno raggiunto un punteggio pari a 8/18 e le premialità saranno aggiuntive rispetto al predetto punteggio.

Per l’invio delle istanze occorre essere in possesso di:
– PEC aziendale;
– SPID di livello 2 o C.N.S. (carta nazionale dei servizi);
– Firma digitale del titolare/legale rappresentante.

Lo Studio Genus è a disposizione per informazioni ed aiuto alla predisposizione delle richieste di agevolazione, monitoraggio e rendicontazione della pratica.

Per info: 0975 35 44 66 oppure e-mail iacovino@genusweb.it – costantino@genusweb.it